In questo articolo inizierò a raccontarvi cosa fare in Maremma durante i mesi estivi soggiornando al B&B (www.letartarughebb.com)
Primo Itinerario : MARE!
E' incredibile come in piccolo angolo
verde come la Maremma esistano a pochi km l'una dall'altra
differenti spiagge che stupiscono le aspettative di tutti coloro che
decidono di visitarle.
La tipica spiaggia del Mar Tirreno si
caratterizza per il suo colore dorato, piuttosto stretta ma molto
lunga da sembrare infinita allo sguardo. Sono per lo più circondate
da pinete secolari e ricche di sentieri, alcuni appartenenti alle
riserve del WWF, percorribili sia a piedi che in bici, dove è
possibile incontrare animali e perdersi tra i profumi di cespugli
mediterranei.
Le sue acque sono poco profonde e
molto limpide.
Tra le più gettonate per i turisti
“tradizionalisti” troviamo le seguenti spiagge : Feniglia,
Giannella . Osa, Ansedonia e Ultima Spiaggia, tutte attrezzate con
stabilimenti balneari, parcheggi ombreggiati, bar e ristoranti. Negli
anni sono diventate luoghi turistici veri e propri, alcuni già meta
di VIP e personaggi più o meno famosi ma non ancora “standardizzati”
dall' anonimità tipica del turismo di massa.
Per i “pionieri” che ricercano il
relax e la tranquillità ci sono luoghi che richiedono un po' di
coraggio e buona volontà e per questo poco conosciuti ma incantati
tra le rocce a picco sul mare, con fondali profondi blu turchese e
affacci mozzafiato sull'Argentario, si trovano percorrendo la strada
che va da Porto Ercole a Porto Santo Stefano. Qui sono nascoste ben
14 suggestive calette raggiungibili via mare o con sentiero : sul
versante di Porto Ercole vi consiglio di superare il Forte del paese
vecchio di Porto Ercole e scendere poco dopo, qui troverete : Le
Viste, La Spiaggia Lunga e soprattutto Acquadolce, unica nel suo
genere con rocce rosse e sorgenti di acqua dolce.
Proseguendo invece verso Santo Stefano
occorre salire nella straordinaria strada panoramica da dove si può
ammirare nelle giornate limpide la Corsica , l'Elba , il Giglio,
Giannutri e l'isola di Montecristo.
Da questa strada Panoramica si può
scendere a piedi attraverso ripidi sentieri in una delle 9 calette :
Cala Piccola, Cala Grande, la Cacciarella, il Mar Morto, Isola Rossa
, la Ciana , Punta Avvoltore le Cannelle e Cala Purgatorio. Per gli
appassionati di snorkling è possibile vedere il meraviglioso
fondale disegnato dai colori dei pesci che vi nuotano e relitti
storici abbandonati li dal tempo.
Non voglio tralasciare la spiaggia
dell'Alberese, luogo volutamente dimenticato dall'uomo e escluso da
ogni traccia di costruzione o stabilimento, dove domina la natura
indisturbata e selvaggia nell'autenticità della sua “boit flotté”
e spettacolarità dei cavalli bradi che impetuosamente galoppano tra
le onde del mare al tramonto.
Fiore all'occhiello della Maremma e di
Magliano in Toscana è la spiaggia di Cala di Forno, non credo ci
siano descrizioni tanto belle da renderle giustizia, solo vedendola
ci si può rendere conto: un angolo di paradiso tra le due torri
saracene, la bellezza di un luogo unico al mondo, dove i branchi
di daini attraversano i fitti boschi come se non trovassero
pace...come se ancora sentissero le grida della “bella Marsiglia”
rapita dai pirati turchi….
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