mercoledì 10 febbraio 2016

LA MAREMMA NON ERA "AMARA" PER LETTERARIA DEFINIZIONE?

Oggi voglio parlarvi di Magliano e ci tengo a specificare “Magliano in Toscana”, perché sono molti i paesi che hanno questo nome ma in toscana ce n'è solo uno ed è quello dove si trova il nostro B&B (www.letartarughebb.com)
Non vi parlerò della solita storia di Magliano, di Heba e degli Etruschi, o del Medioevo con gli Aldobrandeschi o ancora del dominio senese con la ricostruzione delle mura perché queste notizie potrete trovarle ovunque e sarei curiosa di sapere le statistiche di attenzione nel leggerle...
Preferisco anzi parlare del mio paese e del mio territorio dal mio punto di vista...dal punto di vista di chi lo vive tutti i giorni.
Giungendo a pochi km da Magliano ve lo trovate davanti come una piccola nicchia di presepe tra le colline verdi. Un nostro caro amico nonché noto giornalista, Aldo Giorgio Salvatori, parlando di Magliano lo definì qualcosa di simile a ciò che i latini chiamavano “genius loci” della Maremma, un tipo di genio con il quale non si vince al super enalotto, non si fa carriera, non si può far materializzare il tesoro più favoloso come accade con il Genio nascosto nella lampada di Aladino.
Il genius loci rende però unici, inimitabili, nel bene e magari anche nel male, i luoghi e le creature tra cui e in cui esso aleggia.”
Mi piace tantissimo questa definizione perchè attribuisce un senso di sacralità a questo luogo, alle sue colline, ai suoi boschi, ai suoi animali ed anche ai suoi abitanti.
Cordialità, accoglienza, simpatia sono questi gli aggettivi più frequenti con i quali i turisti ci ricordano. Molti vengono qua anche solo per una notte per fuggire al caos quotidiano della città e rilassarsi in questi luoghi ancora incantati dalla natura. Alcuni di loro hanno scelto di vivere qui e sono stati “adottati” da quel piacere di stare insieme tipico della nostra gente, dalla semplicità e spontaneità, dalle loro storie, dai loro personaggi e dai loro modi di dire, diventati per qualcuno “perle di saggezza”! Sicuramente gli è stato dato un soprannome e sono stati invitati a fare un “cinquino” al bar!
Molti appassionati cacciatori vengono qua nel periodo di apertura della tradizionale cacciata al cinghiale con le squadre e si calano nelle vesti di veri maremmani quasi fino a perdere le loro origini “forestiere”, altri vengono nel periodo estivo per godersi, durante il giorno il mare dell'Argentario distante solo 10 km e rientrare la sera per cenare nei nostri rinomati ristoranti. Magliano infatti è anche definito “il paese dei ristoranti”, tutti ristoranti storici che godono di un'ottima reputazione e il rapporto qualità/prezzo è imbattibile!
La nostra posizione è molto strategica, permette infatti di raggiungere tutti i luoghi di interesse turistico in pochi minuti, dalle sue 16 calette del Monte Argentario, alle isole, alle spiagge,
allo splendido scenario del Parco della Maremma con tutti i suoi numerosi sentieri, al triangolo etrusco del tufo che comprende Pitigliano e Sovana e Sorano per finire al tramonto a fare un bagno al “gorello” delle famose Terme di Saturnia. In questo variegato territorio si può dare sfogo ad infinite passioni come la raccolta di funghi, tartufi, asparagi o  escursioni in barca, immersioni , kite surf, giornate di caccia e pesca, gite in bicicletta e lunghe passeggiate.
Vi parleremo di tutto questo nel prossimo articolo.













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