Mi presento il mio nome è Camilla e
sono la “fondatrice” nonchè titolare del B&B Le Tartarughe.
Sono nata e cresciuta in Maremma,
all'età di 6 anni sono venuta a vivere proprio qui, in via XXIV
maggio 31, dove i miei nonni e ancor prima i miei bisnonni hanno
costruito la nostra casa.
Mi è stato raccontato che questa zona
si chiamava “località Casetta” e prendeva il nome da una piccola
casa che in realtà era una “baracca” dove la mia bisnonna
teneva la galline.
La mia bisnonna si chiamava Francesca
Cosini, “in arte la Checcona” per le sue dimensioni notevolmente
importanti, ed era un personaggio direi surreale, di origini sconosciute
in quanto fu abbandonata alla nascita in un orfanotrofio ...si
dice da una ballerina Russa.
La leggenda familiare racconta che la
signora, che aveva dato origine ad una famiglia prettamente
matriarcale, girasse con un calesse tirato da un somaro per andare a
contrattare i suoi prodotti nei mercati della zona, possedeva
infatti uno spiccato senso imprenditoriale, teneva la contabilità di tutti poderi della zona ...se fosse vissuta ai
giorni d'oggi avrebbe avuto una brillante carriera come economa
esperta in settore marketing!
E fu proprio grazie a questa dote che
nei primi del '900, a seguito di una importante raccolta di grano ed avena, ricavò circa 20 mila lire (come mostra il documento nella foto) che le permisero di acquistare alcune
proprietà, tra le quali questo terreno dove viviamo.
La casetta, che si vede anche nella foto, da dove poi è nato il mio
B&B, (www.letartarughebb.com) pare che appartenesse ad un tizio detto “Il Bronco”, che
non avendo figli, in punto di morte confessò a coloro che erano al
suo capezzale, di aver nascosto un barattolo pieno di monete d'oro ai piedi di un
olivo situato accanto ad una roccia... pensate che intorno alla casa
ci sono circa 100 olivi e quasi tutti con rocce accanto...vi lascio
immaginare quante buche possa aver scavato mio nonno per trovare queste
monete, ha passato la sua vita a cercarle ma ahimè!non sono mai
state trovate!
Il pollaio dove la “Checcona”
teneva le galline è divenuta la residenza dei miei nonni e ancor
dopo dei miei genitori.
Purtroppo nel 2006 mio padre, al quale
dedicherò un articolo intero in quanto persona eccezionale, se n'è
prematuramente andato ….senza di lui questa casa è rimasta come
una nave in mezzo al mare, senza il suo capitano... con grande fatica
e tanto entusiasmo abbiamo deciso di ristrutturare questa “casetta” divenuta ormai un casale di 500 mq di volume e creare questo piccolo
B&B di cui vi parlerò nel prossimo articolo.
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